Puerto de la Cruz

Un piccolo appartamento può essere rappresentativo di mondi differenti ma alla fine sinergici? Si. Se legati dalla coerenza e rispetto per la cultura. L’amore per l’Arte può essere fruizione diretta e personalizzata? Si. Ogni dettaglio di un’opera d’arte può rivivere in noi. La Musica può rappresentare un elemento di benessere psicologico? Si. La musicoterapia è una disciplina paramedica praticata da secoli. Il Colore può generare stati emotivi opposti? Si. Perché rappresenta ciò che siamo o che vorremmo essere. In questo appartamento si ritrovano tutte queste prerogative, fuse armoniosamente attraverso un sapiente gioco di luci ed ombre che intercettano e stimolano le componenti emozionali al fine di raggiungere un migliore equilibrio psicofisico perché illuminare significa saper creare la magia delle ombre e, grazie alle sinergie con i brani musicali più affini, favorisce la crescita di sentimenti di gratificazione e autostima; più semplicemente si realizza una sorta di catalizzatore delle sensazioni di relax e positività, che è il Benessere. Poter disporre di schegge di opere d’Arte, rivisitate e riproposte in chiave moderna, rende l’appartamento un piccolo Buen Retiro capace di fondere la dolcezza delle verdi colline de La Orotava con il blu intenso del meraviglioso oceano che dona forza e carattere a tutte le Isole Canarie. Ecco che l’appartamento diventa il naturale punto di congiunzione tra Arte, Architettura, Ingegneria e Medicina ma anche il cuore pulsante di nuove emozioni che giungono da percorsi apparentemente lontani perché di natura diversa. La ricercata fusione di queste quattro culture professionali costituisce la chiave di lettura di tutto il lungo lavoro, nato sulla carta, come progetto architettonico e poi sviluppatosi con apporti e tecnologie ingegneristiche fino all’integrazione con le biotecnologie mediche e para medicali. Tutto questo per il pieno godimento di questi spazi oggettivamente limitati ma che tendono all’infinito nei sorprendenti giochi di riflessi nella piccola sala da bagno, fulcro dei momenti di completa libertà durante una rilassante o tonificante doccia, valorizzata da una musica particolare e dai giochi di luce scelti in funzione del proprio stato d’animo. Per un benessere che, si auspica, tenda all’assoluto almeno per qualche istante, perché già questa sarebbe una conquista e dove l’Uomo è l’elemento baricentrico prioritario; ogni dettaglio progettuale è studiato per il suo benessere. Quali e dove i riferimenti artistici? Nel soffitto del bagno, che è anche il suo cielo virtuale, si ritrovano gli stilemi di Paul Ernst Klee dell’opera Ad Parnassum. Le linee del tetto o anche riferibili al profilo del monte Parnasso sono di colore turchese, unico colore dominante in tutto l’arredamento e questa scelta cromatica diventa il trait-d’union con il secondo, grande Maestro: Wassily Kandinsky, perché era uno dei suoi colori preferiti. Questo è il primo omaggio in onore dell’arte di Klee. La seconda presenza artistica, che di fatto è un omaggio a Wassily Kandisky, é sulla parete del corridoio di entrata. Si tratta di segmenti (Linea, simboleggiata da barrette di cristallo color turchese), Punto e Superficie (su parete rigorosamente bianca) e ci riporta alla Relazione al Limite. Per il Maestro la Forma, naturale o artificiale che sia, è la manifestazione significante di una realtà, è tensione di forze e può essere compresa solo in rapporto al suo sottofondo invisibile, alla sua natura nascosta. Punto, Linea e Superficie possono essere facilmente interpretati leggendo le riflessioni di Kandinsky contenute nel omonimo libro (1919), al quale idealmente si accompagna, rappresentandone in un certo senso la continuazione e lo sviluppo. La scelta dei colori. Le pareti e soffitti sono di colore bianco perché permette di rendere omogenee le superfici verticali ed orizzontali; una sorta di fusione che tende ad annullare le geometrie tipiche della struttura architettonica allo scopo di generare la sensazione di spazi aperti, virtualmente più ampi ed accoglienti. Inoltre il bianco è il colore di chi dona, di chi benedice e diffonde luce, respingendo l’energia negativa. Indispensabile per valorizzare il concetto di Cromoterapia realizzato attraverso giochi di luci a LED, in classe di Efficienza Energetica A++, gestiti comodamente da telecomandi per una migliore e completa fase di relax, alla ricerca del Benessere psicofisico. La luce bianca è l’insieme di tutti i colori dello spettro. Rischiarare l’ambiente dove si vive corrisponde a rischiarare la propria vita con un netto miglioramento caratteriale. L’unica nota di colore che si ritrova in parecchi dettagli dell’arredamento è data dal Turchese che ha forti connotazioni terapeutiche. Nasce da due colori fondamentali, presenti nello spettro: il blu che è serenità ed il verde che significa armonia. Questa meravigliosa Isola di Tenerife è ricca di questi due colori: il blu del mare ed il verde delle sue fertili colline. Il colore turchese svolge un’azione soavemente calmante sul fisico perché gli stimoli sono catalizzati direttamente dalla psiche e questo permette di ridurre lo stato d’ansia (ovviamente non patologico). Ricordiamo che il turchese contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Le luci complementari presenti nell’appartamento giocano un ruolo fondamentale dal punto di vista cromoterapico e sono gestibili On Demand in base al tipo di umore, necessità di relax, tipo di stress, etc. A compendio ed integrazione con gli aspetti legati all’Arte ed alla Cromoterapia troviamo nell’appartamento anche la possibilità di fare della Musicoterapia. Una serie di brani musicali specifici consentirà di effettuare un percorso di miglioramento psicofisico allo scopo di aprire più canali di comunicazione sia espressivi che affettivi, di percezione e di comprensione. Si potranno canalizzare e gestire le ansie, stimolare l'espressione dei sentimenti per favorire la motivazione, la gratificazione e l'autostima; effetti benefici vi saranno anche per quanto riguarda la creatività. Ma non solo; si potrà migliorare la socializzazione e l'interazione, stimolando il desiderio di sorridere, elevando il gusto alla vita ricercando esperienze più positive e gratificanti. Si tratta di saper sfruttare i raffinati messaggi subliminali tipici di alcuni brani musicali selezionati ad hoc. Tutto questo e molto altro è presente in ogni punto dei quasi 50 metri quadri che possiamo definire ad alta densità emozionale, per la realizzazione del Benessere di chi vivrà in questo piccolo appartamento, capace di generare sensazioni che la speculazione edilizia ha reso ormai rare.